Prima di partire per un nuovo viaggio, nonostante io conosca la destinazione, ho un’idea nella mia mente, un pensiero e delle immagini.
Ovviamente appena arrivo molte cose diventano reali, a volte anche meglio della mia immaginazione… questa è l’Islanda.
Quando sono arrivata a Reykjavík mi aspettavo una grande città difficile da girare; invece, è una città molto tipica sul mare, con un lungomare che la circonda, palazzi moderni e, in alcune zone, case senza tetto… perché senza tetto? Perché hanno il riscaldamento a tetto che scioglie le nevi!
Fan..ta..sti..ci.
Il centro è ricchissimo di negozi tipici e di gadget dell’Islanda, i forni hanno vetrine piene di paste e brioche tipiche islandesi, con dei profumi…
Salendo incontri la via conosciuta come Rainbow street per via dell’arcobaleno sulla strada; è la via che ti porta alla chiesa luterana più famosa dell’Islanda, per la sua forma ed anche eccentricità, dal nome impronunciabile (per gli italiani) Hallgrímur. E’ una bellissima chiesa dalla forma triangolare che sale fino al cielo con la punta: noi siamo saliti nei balconi sulla cima e abbiamo visto tutta la città dall’alto; consiglio questa salita a pagamento, perché poi non si avrà un’altra possibilità!